Liberu esprime la propria solidarietà al Centro sociale Askatasuna di Torino e a tutti gli arrestati nell’operazione poliziesca di ieri.
Si tratta di una operazione di carattere evidentemente politico, basata su niente di concreto: gli arrestati sono accusati di aver partecipato agli scontri del 1° maggio dello scorso anno. In realtà non si trattò affatto di scontri: i manifestanti in corteo lanciarono delle uova e vennero ripetutamente caricati dalla polizia.
Ad un anno dai fatti, in pieno clima salviniano, lo scoop politico dell’arresto ai domiciliari per 15 militanti e il sequestro, durante la perquisizione al centro sociale, di quattro aste di bandiera e un coltello da cucina presentati come armi. Tutti sono accusati di “resistenza a pubblico ufficiale”, col plauso di Salvini che su facebook li definisce “delinquenti”.
Il centro sociale Askatasuna è sempre stato al fianco dei lavoratori e degli emarginati della società e si è sempre distinto nella vicinanza e nel sostegno alle lotte di liberazione dei popoli senza Stato, incluso il popolo sardo.
Agli arrestati e a tutti i militanti la solidarietà internazionalista di Liberu.
Liberu – Lìberos Rispetados Uguales