La Sardegna del futuro, quella in cui crediamo, è ben lontana dai tempi che si prospettano arrivare a causa di chi ci governa sia a livello italiano, che a livello sardo.  

L’autodeterminazione di un popolo passa per l’ottenimento di una società fondata su principi laici, in cui non vi è posto per il razzismo, il sessismo, il machismo, la xenofobia, l’omo-bi-transfobia.

Liberu condivide l’interessante documento politico redatto dal Coordinamento di Sardegna Pride che, nello specifico, rivendica (in estrema sintesi):

– la riforma delle adozioni, in cui venga tutelato il diritto al benessere dei bambini e delle bambine;

– l’accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita, indipendentemente dall’orientamento sessuale;

– il riconoscimento della doppia paternità o della doppia maternità;

– l’intera estensione dei diritti matrimoniali di cui godono le coppie eterossesuali, anche a quelle omossessuali;

–  la lotta e la prevenzione all’omo-bi-transfobia;

– una forte e chiara presa di posizione politica in favore dell’educazione di informazione sessuale e prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili;

– la semplificazione dell’accesso e la riduzione sul ticket degli esami sulle infezioni sessualmente trasmissibili;

– un rafforzamento e incremento del sistema pubblico, che assista in toto le vittime di violenza fisica e psicologica a causa del proprio orientamento sessuale;

– il diritto alla salute psicofisica per le persone che necessitano di un trattamento ormonale sostitutivo;

– l’adeguamento delle normative AIFA riguardo la disforia di genere e la semplificazione dell’iter, l’adeguamento informativo al pari degli altri stati, un’informativa per strutture e specialisti, predisponendo almeno uno specialista per Servizio Sanitario Locale.

Liberu aderisce al Sardegna Pride 2019, in difesa e lotta per i diritti LGBTQI+.

Invitiamo tutti/e i/le militanti, gli/le iscritti/e e i/le simpatizzanti a partecipare alla manifestazione che si terrà a Cagliari e partirà da Piazza Michelangelo alle ore 17, il giorno 6 Luglio 2019

Liberu – Liber@s Rispetad@s Uguales