Gli attacchi della speculazione energetica proseguono senza sosta, ed ora trovano il loro migliore alleato nella giunta Pigliaru.
A Villacidro, mentre è in progetto un ulteriore ampliamento della mega discarica, la Regione sta per procedere all’esproprio di diversi terreni per conto di una compagnia del nord Italia che dovrà impiantare pale eoliche. Invece di parlare di bonifiche e riconversione dei territori si aumentano le volumetrie delle discariche e si espropria la terra per arricchire le multinazionali dell’energia.
La commistione di interessi tra pubblico e privato viene alla luce del sole con la farsa della “pubblica utilità”. Una “pubblica utilità” in cui le terre dei cittadini vengono espropriate e i guadagni non sono pubblici ma privati.
La giunta Pigliaru aggira il referendum del 4 dicembre e, alla faccia del verdetto popolare, espropria la terra al popolo sardo per regalarla alle multinazionali.
Inquinano, deturpano, sequestrano la nostra terra per servire gli interessi stranieri.
La nostra Sardegna è sotto attacco dappertutto e su tutti i fronti.
E dappertutto e su tutti i fronti noi combattiamo!
Intervento del segretario nazionale di Libe.r.u. all’affollata assemblea popolare del 14 settembre a Villacidro.