Lo scorso 28 di Maggio si sono svolte le elezioni in Euskal Herria. Precisamente si votava per il rinnovo dei consigli comunali, per le elezioni provinciali di Gipuzkoa, Araba e Bizkaia e per il parlamento di Nafarroa (Navarra).
Elezioni che sono state caratterizzate da una campagna elettorale aggressiva, da una parte EHBildu che ha cercato in tutti i modi che si parlasse di proposte e modelli sociali e dall’altra i partiti spagnoli accompagnati dal PNV (Partito nazionalista Basco) che hanno alimentato polemiche sterili e attacchi sempre più aggressivi contro la sinistra indipendentista. Un esempio è stato l’attacco per la presenza nelle liste di EHBildu di 44 ex prigionieri e prigioniere politiche Basche, che malgrado il loro diritto legale a stare nelle liste, veniva propagandato come un attacco al ricordo delle vittime del “terrorismo”. La polemica è stata innescata dal potere mediatico e politico della destra spagnola, a cui si aggiungeva anche il PNV. Questo tentativo di gettare il discredito sulle liste della sinistra indipendentista, come vedremo, non ha raggiunto il suo scopo, così mentre gli altri partiti perdevano tempo prezioso della campagna elettorale in sterili polemiche, la sinistra indipendentista parlava e si confrontava con le persone di programmi e proposte.
Questo ha creato una connessione con la gente che si è sentita partecipe della campagna elettorale. In tutto il paese si sono svolti centinaia di incontri pubblici e partecipati dove collettivamente si sono costruiti i programmi e gli obiettivi dei prossimi 4 anni, sia a livello locale che nazionale.
Prima di andare ad analizzare i risultati elettorali per territorio è importante spiegare il sistema elettorale utilizzato in Euskal Herria, un sistema elettorale che utilizza un sistema proporzionale puro (Legge D’Hont) attraverso il quale si eleggono i consiglieri regionali, provinciali e comunali, successivamente i presidenti/e di regione, delle province o i sindaci vengono eletti nei rispettivi parlamenti o consigli comunali, questa situazione non garantisce il governo di una istituzione al partito più votato ameno che non si sia raggiunta la maggioranza assoluta dei seggi nei rispettivi parlamenti o consigli comunali.
EH Bildu ottiene i migliori risultati della sua storia ed è il più votato alle elezioni municipali, con oltre il 27% dei voti, superando il PNV che quattro anni fa era davanti a EH Bildu di 60.000 voti.
EH Bildu inoltre riesce ad essere la prima forza a Gasteiz. Le elezioni che definiscono maggiormente la mappa politica sono quelle dei parlamenti provinciali, qui chiamati forali, e del Parlamento di Nafarroa. EH Bildu chiude a 340.000 voti e supera il 26%. Sono i migliori risultati della sinistra indipendentisti in tutti gli appuntamenti elettorali dalla costituzione di Bildu nel 2011. Questi dati assumono maggior valore se si tiene conto che l’astensione è aumentata di quasi sei punti.
Andiamo a vedere nel dettaglio i risultati elettorali.
Comunali:
Come abbiamo già detto EH Bildu è stata la formazione che ha avuto più voti nelle rinnovazioni dei consigli comunali seguita dal PNV con una differenza di 44.000 mila voti, di molto distanziati dai rappresentanti dei partiti spagnoli che a livello locale dimostrano di non avere grande seguito.
La sinistra indipendentista ha ottenuto in totale 366.399 voti (27,31%) con un incremento rispetto al 2019 di circa 20.000 voti che si traducono in 1399 consiglieri e consigliere comunali elette, 144 in più rispetto a quattro anni fa. In circa 80 comuni si è raggiunta la maggioranza assoluta.
Nella città di Gasteiz, EH Bildu per la prima volta nella storia è la prima forza, ottenendo sette consiglieri, uno in più di PSE, PP e PNV chiude Podemos con due consiglieri.
Nella capitale di Gipuzkoa a Donostia EH Bildu si riconferma seconda forza con più di 24.000 voti guadagnando 2 consiglieri comunali, il PNV nella capitale Gipuzkuana perde circa 10.000 voti.
Nella città di Bilbao da sempre feudo indiscusso del PNV, EH Bildu ha migliorato i suoi risultati rispetto a 4 anni fa guadagnando due consiglieri, anche qui il PNV perde un importante consenso rispetto alle ultime elezioni con un passivo di circa 17.000 voti.
Nella capitale navarra Iruña (Pamplona) EH Bildu ha ottenuto 8 consiglieri comunali con quasi 28.000 voti ed è seconda forza dietro UPN una formazione regionalista Navarra con ideologia di destra e spagnola.
Provinciali:
Si votava per il rinnovo dei parlamenti forali (provinciali) di Gipuzkoa, Alava e Bizkaia.
In Gipuzkoa EH Bildu è la forza più votata con 120.578 voti e un 35% dei voti che si traducono in 22 consiglieri migliorando il precedente risultato di 5 consiglieri. Nella provincia di Alava EH Bildu si piazza al secondo posto a meno di 2.000 voti dal PNV prima forza, in questo caso i voti per la sinistra indipendentista sono stati 36.980 con 14 consiglieri miglior