Il 28 aprile, giornata nazionale del popolo sardo, ricorda Sa Dì de s’Aciapa, l’insurrezione dei cagliaritani contro i colonizzatori piemontesi, eventi dai quali prese avvio la Rivoluzione Sarda di fine ‘700.
Dopo anni di angherie e ingiustizie, affamati, oltraggiati in ogni modo e discriminati in maniera razzistica, i sardi si ribellarono ai dominatori piemontesi e nelle giornate del 28 e 29 aprile del 1794 si riversarono nelle strade di Cagliari dando l’assalto alla fortezza di Casteddu de Susu. Una volta sconfitte le guarnigioni di soldati arrestarono tutti i piemontesi, che lavoravano nell’amministrazione politica e militare per conto del governo tiranno dei Savoia.
Successivamente vennero costretti a furor di popolo ad imbarcarsi sulle navi ancorate al porto e furono rimandati tutti in Piemonte.
In memoria di quella grande insurrezione la data del 28 aprile è diventata ufficialmente la Giornata nazionale del popolo sardo.
Da tempo si è diffusa l’abitudine di ricordare questa giornata con tante feste ed iniziative spontanee, tra cui anche quella di realizzare delle barchette di carta che simboleggiano le navi su cui furono imbarcati i tiranni dal popolo in rivolta.
Anche Liberu ha voluto fare la sua parte nel ricordare quella giornata gloriosa. Con uno spot televisivo, che andrà in onda per tutta la giornata del 28 aprile su Videolina, ha voluto in qualche modo portare in regalo una Barchita nella casa di tutti i sardi, per ricordare il grande insegnamento tramandato dai nostri antenati:
bisogna sempre ribellarsi alla tirannia e difendere il diritto alla libertà!
Ammenta s’àndala de unu pòpulu unidu contra a sa tirannia. Ammenta Sa Die.
Augùrios mannos, pòpulu sardu!
Liberu – Lìberos Rispetados Uguales