Anche quest’anno ricordiamo Sa Die de sa Patria Sarda, la festa nazionale che commemora la cacciata dei tiranni da parte del popolo sardo in rivolta, il 28 aprile del 1794.
A differenza degli altri anni, in cui venivano programmate diverse iniziative e in cui anche il nostro partito organizzava feste e convegni, quest’anno per ovvi motivi non sarà possibile celebrare la nostra giornata nazionale con incontri collettivi.
Il ricordo di quella vicenda però è sempre vivo nel cuore di tutti quelli che, ancora oggi, combattono per una Sardegna giusta, dignitosa, governata esclusivamente dal suo popolo.
Un sogno che attraversa i secoli e che, di generazione in generazione, iniziò con l’esempio di ribellione dei nostri padri e vivrà con i nostri figli fino al giorno della libertà.
Oggi, sebbene chiusi in casa, possiamo dare un segno visibile alla memoria, esponendo in pubblico la bandiera nazionale dei 4 mori e le barchette di carta che ricordano la cacciata dei tiranni.
Per riconoscerci come parte del lungo cammino di una stessa comunità nazionale.
Liberu – Lìberos Rispetados Uguales