Libe.r.u. esprime forte preoccupazione per la ventilata ipotesi di chiusura del Consorzio agrario nuorese di Pradu,attività che per decenni è stato un tassello fondamentale per l’economia legata al comparto agrozootecnico.
È innegabile che la situazione in cui versa l’economia legata alle campagne sia principalmente imputabile alla mancata programmazione da parte della classe politica che sta governando la Regione, che evidentemente non ritiene strategico tale comparto per il rilancio delle zone interne e di tutta l’isola.
Riteniamo che il continuo smantellamento di tutti i presidi socioeconomici stia seriamente mettendo a rischio la sopravvivenza delle zone interne, già pesantemente colpite da altissimi tassi di disoccupazione e spopolamento, crediamo che gli enti e le amministrazioni locali e tutti i cittadini debbano agire in maniera energica e decisa per scongiurare la chiusura del Consorzio agrario, che rappresenta un presidio importantissimo, non solo per chi lavora nelle campagne ma anche per tutta la Zona industriale di Pradu.
Libe.r.u. – Setzione “Paschedda Zau” Nùgoro